Vita Indipendente News Online

Fascicolo : Ottobre 1999

Ultimo Aggiornamento: Monday, 29-May-2006 06:13:15 PDT

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SOMMARIO

Tele work : un nuovo servizio telematico per chi vuole saperne di più.

assumere un disabile: diritto e opportunità per l€azienda.

legge regionale : La nuova legge del 1 settembre 1999.

rai : Il nuovo canale rai per i disabili

III congresso nazionale :

Psichiatria e salute mentale comunità



Tele

Work é un proggetto promosso e attuato dal CO.IN

sportello di animazione e informazione sul tele lavoro

via del macello, 12 00041 albano l. ( rm )

tel./fax 06/ 9323372 -e-mail: telework@spazio-lavoro.it

Per informare e sensibilizzare su una nuova professionalità di cui é necessario definire meglio i profili.

Che cosa é il tele lavoro ?

Chi lo può fare ?

Chi già lo fa ?

Su questi quesiti offriamo una finestra telematica per ricevere contributi da dibattere sui prossimi numeri di "Vita indipendente News on line".



LEGGE REGIONALE

1° settembre 1999, n. 22

Promozione e sviluppo dell€associazionismo nella Regione Lazio IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PROMULGA la seguente legge:

Art.1

(Finalità)

1. La Regione riconosce ed incentiva l€associazionismo, nella pluralità delle sue forme, come espressione di libertà, di promozione umana, d€autonoma capacità organizzativa e di impegno sociale.

2. La Regione inoltre sostiene gli interventi degli enti locali volti a valorizzare le realtà associative operanti sul territorio nell€interesse dei singoli associati e di tutta la collettività.

Coordinamento Nazionale Centri Diurni in Psichiatria

III congresso nazionale

psichiatria e salute mentale nella comunità

confini e contesti in movimento

Roma 7 - 9 ottobre 1999

palazzo dei congressi, EUR

http://surf.to/coordcd

NUOVI PROGRAMMI

Un canale Rai per i disabili
- Il direttore generale della Rai Pierluigi Celli ed il presidente 
Roberto Zaccaria sono tanto favorevoli che per l€inaugurazione del nuovo canale satellitare dedito ai disabili hanno già in mente una data: 1 gennaio 2000. Sta infatti per andare in porto il progetto Handy channel (nome ipotetico del canale), nato dalla collaborazione fra la tv pubblica e la Giunti Multimedia guidata da Albino Bartoletti. Budget di partenza, 10-15 miliardi. "E€ il minimo necessario per far partire una rete satellitare" spiega Rino Maenza, collaboratore Rai e responsabile del nuovo canale "la fase di ricerca delle risorse continua". Si sa che la trasmissione sarà in chiaro e che le ore di programmazione saranno quattro (ripetute per le 24 ore), con programmi di servizio e di cultura. E per la sigla si fa il nome del tenore Andrea Bocelli.

Assumere un disabile non è solo il rispetto di un diritto , ma anche una opportunità per l€azienda.

La legge N°482 del 1968 prevedeva l€obbligo, per le imprese pubbliche e private con più di 35 dipendenti, di assumere invalidi nella misura del 15% .La nuova legge per il diritto al lavoro delle persone disabili introduce importanti cambiamenti superando così, il carattere impositivo e burocratico della vecchia legge. Tra le novità più significative segnaliamo:

- l€inserimento mirato attraverso convenzioni di integrazione 
lavorativa, corsi di istruzione prelavorativa e di formazione professionale;

- il collocamento obbligatorio riguarda solo i disabili con una 
percentuale di invalidità non inferiore al 45% mentre vengono escluse altre categorie ( orfani, vedove, profughi,ecc.. );

- la percentuale di assunzione obbligatoria per i datori di lavoro 
pubblici e privati con più di 50 dipendenti scende dall€attuale 15% al 7%;

- l€obbligo di assumere due disabili, per le imprese che occupano da 
36 a 50 dipendenti, e di un disabile per le imprese imprese che occupano da 15 a 35 dipendenti: (per i datori di lavoro privato quest€obbligo si applica solo nel caso di nuove assunzioni);

incentivi per i datori di lavoro che assumono disabili con invalidità superiore al 79% attraverso fiscalizzazione degli oneri sociali per la durata di otto anni e rimborsi forfettari per l€adattamento del posto di lavoro;

- la gestione del sistema di collocamento dei disabili viene 
completamente decentrato alle Regioni con ampie autonomie nell€utilizzo di tutti gli strumenti esistenti nella legislazione nazionale e nel territorio (per esempio la possibilità di deroghe ai limiti di età e di durata dei contratti di apprendistato e di formazione-lavoro, chiamata inativanom, ecc..;
- opportunità di formare la persona disabile nell€ambito di una 
cooperativa sociale prima dell€assunzione da parte dell€impresa attraverso l€affidamento di lavori.

E€ evidente come siano ingiustificate le prese di posizione che tendono ad allarmare le imprese.

La legge può essere una occasione per coniugare diritto al lavoro e solidarietà.

Forse molte preoccupazioni degli imprenditori derivano dal fatto che sono ancora poco diffuse le possibilità di utilizzo degli strumenti e dei percorsi disegnati dalla legge: inserimento mirato, formazione professionale in situazione di lavoro, collaborazione tra imprese e cooperazione sociale. Insomma l€idea che la persona disabile, per l€impresa può essere una ricchezza, e non necessariamente una perdita, deve ancora affermarsi nonostante che oggi molti disabili siano scolarizzati, formati, professionalizzati. E allora perché l€impresa con più di 15 dipendenti non può considerare l€assunzione di una persona disabile una risorsa?

Ciò consente il tanto celebrato superamento dello stato assistenziale per evitare sprechi di qualsiasi genere anche perché attraverso l€inserimento mirato è possibile il lavoro in azienda della persona disabile.La disoccupazione costituisce un enorme spreco in termini di risorse economiche ed umane e il disabile che diventa lavoratore esce dalla sfera dell€assistenzialismo , diventa un contribuente che partecipa alla ripresa economica e allo sviluppo delle attività aziendali. L€Agenzia delle opportunità realizzata dalla cooperativa spazio-lavoro nell€ambito del programma Occupazione-Horizon si propone di facilitare la collaborazione e la comunicazione tra persone disabili, cooperazione sociale ed imprese.

Il servizio Vita Indipendente svolge consulenze per sostenere le aziende a tracciare percorsi personalizzati di integrazione lavorativa.

Per informazioni su inserimento lavorativo, servizi di supporto, tirocini di lavoro, formazione professionale, apprendistato ci si può rivolgere a Spazio-Lavoro Cooperativa Sociale ed Integrata - Via del Macello 12, 00041 Albano Laziale Tel. e Fax. 06/9323372.

www.spazio-lavoro.it e-mail: spazio-lavoro@spazio-lavoro.it

Alessandra Torregiani Presidente della Cooperativa Spazio Lavoro

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