Domande e Risposte

Ultimo Aggiornamento: Tuesday, 12-Feb-2008 05:13:00 PST

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Introduzione

Questo è il contenuto di una risposta che abbiamo fornito. E' un modo per condividere il problema di qualcuno anche con altri, di modo che non solo la soluzione (o l'aiuto) fornito a una persona siautile anche ad altri, ma anche che altri possano contribuire con la loro esperienza a fornire soluzioni migliori. Per motivi di privacy, le informazioni sull'originatore della richiesta sono stati omessi, ma chi volesse entrare in contatto con l'originatore della richiesta può farlo tramite noi.

Attenzione: per ogni risposta forniamo la data in cui è stata fornita: non necessariamente ciò che era corretto un tempo lo rimane per sempre. Vi invitiamo sempre a verificare...

Grazie e buona giornata.

Domanda:

Buon giorno.
Sono invalido al 100%, lavoro e percepisco un' assegno di accompagnamento.
Vorrei far domanda della legge 104, ma vorrei sapere: nel caso in cui mi fosse concessa,
questa andrebbe ad influire  sulla percentuale di invalidità e sull'assegno di accompagnamento?
Vi faccio inoltre presente che sia mia moglie che mio figlio sono a mio carico.
Ringraziando anticipatamente, porgo distinti saluti.

Risposta: - 01.02.2008

Ciao Walter,

sicuramente avrai già letto gli altri articoli sull'argomento nella nostra pagina delle Domande e Risposte.

Ecco qui la risposta che abbiamo avuto da una nostra amica esperta in cose legali:
Non so se questa strada è per voi percorribile, ma non posso aggiungere altro senza rischio di sbagliare...

"La legge n.104/92 e la legge che prevede l'erogazione dell'indennità di accompagnamento 
fanno parte del più ampio programma di attuazione dei principi costituzionali in materia assistenziale e previdenziale.
Entrambe, per l'appunto, sono volte ad offrire mezzi e strumenti di tutela per i cittadini più deboli.
L'applicazione dell'una non esclude di certo quella dell'altra.
Mentre, infatti, l'indennità di accompagnamento o assegno di accompagnamento mira a fornire un sostegno economico 
ai soggetti che ne hanno bisogno di assistenza, la legge 104 si pone l'obiettivo di assicurare la piena integrazione 
nella famiglia, nella scuola e nel lavoro delle persone diversamente abili attraverso la prevenzione e la rimozione 
delle condizioni invalidanti che impediscono il totale sviluppo della persona umana.
La perdita del beneficio dell'assegno di accompagnamento, pertanto, non può di certo essere collegata 
in alcun modo alla concessione dei benefici della legge n.104, ma SOLO al venir meno dei requisiti legislativamente 
previsti (ovvero il venir meno delle condizioni che richiedono assistenza continuativa).  

Va superata, inoltre, da questo punto di vista anche la preoccupazione che la concessione della 104 
possa influire sulla percentuale di invalidità del signore: questa, infatti, può subire variazioni 
solo a seguito di accurato controllo medico degli organi a ciò preposti che attestino il totale o 
parziale recupero del soggetto.
Il signore, quindi, non solo può ma deve chiedere la concessione della 104 in quanto suo precipuo diritto. 
"
Grazie,
Buona Giornata,
                Max

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